Afragola
AFRAGOLA VIVA: “Grillo dimostri responsabilità e determinazione”
“Afragola VIVA”
La lettera di dimissioni del sindaco Grillo impone una riflessione seria e necessaria.
La gravità delle motivazioni che sono alla base della decisione del sindaco non possono essere superate con il classico “vulimmece bene”.
E’ necessario ricordare che Grillo fu scelto perché uomo della società civile, politicamente trasversale, e uomo di garanzia di una coalizione nata come civica e poi capace di aggregare anche tutto il mondo politico che si contrapponeva ad una nuova elezione di Tuccillo, che nei fatti è stato il vero sfiduciato nel 2018.
Grillo ha poi, a nostro avviso, commesso degli errori, nel circondarsi e fidarsi solo da una parte politica, che a distanza di un anno ci ha poi consegnato questo quadro TOTALMENTE FALLIMENTARE.
Grillo, persona per bene, ha nella sua lettera dimostrato appieno le sue qualità, ma ora deve essere conseguenziale.
Se torna indietro rispetto alle dimissioni, lasciando tutto invariato, dimostra o tutta la sua inaffidabilità e pochezza politica, oppure che è schiavo di un “sistema”.
Ma noi siamo certi che questo non avverrà, perché Claudio non è tale.
Grillo deve azzerare tutto, partendo dalla Giunta, è per lui l’unica strada.
Non può ritornare avanti ai cittadini con la stessa squadra, non può dire di essersi sbagliato, non può chiedere nuovamente la fiducia non cambiando nulla e non può permettersi di considerare la città come non meritevole di una svolta.
Allo stesso tempo questo è il momento della RESPONSABILITA’.
Grillo deve mettere in campo una giunta di alto profilo, chiedere la fiducia ai consiglieri e governare dimostrando chi è CLAUDIO GRILLO.
Se andrà a casa sarà per colpa dei consiglieri, se governerà sarà sua, e solo sua, la capacità.
I consiglieri comunali, dimostrino ora, più che mai, attaccamento, non alla poltrona, ma al senso di responsabilità e di interesse per Afragola.
Questa non è nata per essere un’amministrazione di lungo respiro, ma neppure per durare solo un anno.
Grillo dimostri CORAGGIO, RESPONSABILITA’ e DETERMINAZIONE, altrimenti non sarà mai più credibile agli occhi di NESSUNO.
“Afragola VIVA” sarà a queste condizioni al fianco di CLAUDIO GRILLO.
Afragola
Afragola, operaio finisce in un’impastatrice del cantiere: addio a Raffaele
Un operaio originario di Afragola, Raffaele Boemio, dipendente di una ditta di Nola, ha perso la vita – nel pomeriggio di giovedì – a seguito di una caduta in un’impastatrice del cemento in un cantiere per la fibra ottica a Cancello ed Arnone (Ce).
Ad ora, è ignota la causa. La salma della vittima, 62enne, è stata sequestrata per l’autopsia.
Indagini in corso da parte dei carabinieri.
Afragola
AFRAGOLA – Rapina shock al centro commerciale ‘Le Porte di Napoli’
Ad Afragola, nel centro commerciale Le Porte di Napoli, è – da poco – avvenuta una rapina.
Ad intervenire, in via Santa Maria, sono stati i carabinieri di Casoria.
Da una primissima ricostruzione, da verificare, sembra che due persone armate, verosimilmente di pistola, avrebbero messo a segno un colpo in una gioielleria ubicata all’interno del centro commerciale, portando via con sè diversi gioielli e orologi, per poi darsi a gambe levate.
Le indagini sono in corso. Non ci sarebbero feriti, né sarebbero stati esplosi colpi da arma da fuoco.
Afragola
Afragola, uomo sequestrato e picchiato da due uomini del clan
La Procura di Napoli ha emesso due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone. I provvedimenti sono stati eseguiti dalla Squadra Mobile di Napoli e il Commissariato di Polizia di Afragola. Le due persone sono ritenute indiziate dei reati di sequestro di persona, detenzione e porto di armi, lesioni e rapina, con l’aggravante dal metodo mafioso.
I fatti sarebbero avvenuti ad Afragola e Somma Vesuviana, con un modus operandi del tutto brutale: la vittima sarebbe stata sequestrata per più di un’ora e picchiata in maniera reiterata.
Il movente è al momento ignoto.
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